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«Teramo sia leader nell’agroalimentare»
Per “Unindustria”, il magazine di Confindustria Teramo, abbiamo intervistato il rettore dell’Università degli Studi di Teramo, che è anche un economista, sugli scenari di fuga dalla crisi. Luciano D’Amico ha colto l’occasione per lanciare un appello alle istituzioni e alle forze sociali e produttive del territorio teramano: la provincia deve specializzarsi, solo così potrà contrastare il lento declino in corso e riacquistare competitività. Ecco il colloquio integrale, pubblicato nel numero di settembre 2015.
Rettore Luciano D’Amico, da tempo la provincia di Teramo vive una crisi che sta portando il tessuto produttivo all’involuzione. Come è possibile recuperare una vocazione o un’identità per uscire da questa situazione?
«Bisogna partire dalle risorse del territorio, che ha già dimostrato di avere un tessuto imprenditoriale in grado di alimentare un processo di sviluppo assai sostenuto e in alcuni momenti considerato un modello da esportare….
Avezzano stampa il marso, la moneta anticrisi
Ad Avezzano, in provincia dell’Aquila, i nuovi acquisti si faranno con il marso (dal nome dell’area abruzzese conosciuta come Marsica), moneta «coniata» dal Comune a beneficio dei propri cittadini. L’intenzione è di rilanciare l’economia locale, in particolare il settore agroalimentare, e dare un po’ di respiro ai negozi di vicinato nella battaglia quotidiana contro la crisi. Il marso, che dovrebbe entrare in circolazione entro la fine dell’anno, sarà una moneta-non moneta: non potrà essere incassata né convertita (in quanto non sostituisce l’euro) e sarà valida esclusivamente nel circuito dei commercianti locali. Versati insieme agli euro, i marso daranno diritto a uno sconto e il negoziante che li riceverà potrà spenderli a sua volta in altri esercizi della città. L’idea si è concretizzata con l’adesione dell’amministrazione comunale al progetto dell’associazione Arcipelago Scec (acronimo di Solidarietà che cammina), che riunisce altri esperimenti di questo tipo in Italia (ad esempio a Napoli, Crotone e nella Parma del sindaco grillino Federico Pizzarotti, ma si contano iniziative anche in Toscana e in Sardegna).