Archivio per Ottobre 2021
Frammenti urbani, il miracolo di una città
Osservare la propria città con occhi nuovi o diversi, come siamo abituati a dire con un’espressione un po’ abusata, non significa necessariamente essere più attenti ai suoi angoli e alle sue bellezze mentre la percorriamo. Significa, al contrario, perdersi nell’osservazione e diminuire lo sforzo analitico di concentrazione sui suoi dettagli per dare più spazio alla fantasia e alle sensazioni che riceviamo da una relazione rinnovata con il mondo esterno.
E questo capita raramente a chi vive il contesto urbano ogni giorno. Se c’è un merito in Armando Di Antonio, da molti anni reporter al servizio della cronaca giornalistica e apprezzato ritrattista e fotografo/artista a 360 gradi, è quello di continuare a stupirsi di fronte alla bellezza che la sua stessa città gli trasmette. Ogni giorno.
Bosco Martese, sugli alberi i volti dei partigiani
“Passeggiavo in quei boschi e a un certo punto ho visto chiaramente quelle immagini come trasfigurate nella corteccia degli alberi. I nodi della corteccia, i segni sui tronchi, disegnano come per un effetto magico delle espressioni che in quel luogo sembrano arrivare dal passato, sembrano appartenere ai combattenti di quella battaglia. Ho immaginato che chiedessero aiuto, che ci implorassero di non scordarli”. Luciano Adriani, fotografo teramano con alle spalle una esperienza notevole anche come reporter, ha operato forse inconsapevolmente lui stesso una magia, vedendo qualcosa che altri non avevano ancora visto e riaccendendo i riflettori su un luogo, Bosco Martese, tanto celebrato e commemorato in passato quanto troppo spesso, almeno di recente, dimenticato o addirittura non conosciuto dalle giovani generazioni.