Archivio per Maggio 2014
«Poesia e teatro in strada con la bici-biblioteca»
C’era una volta la MitoVelò… Anzi, c’è ancora e, a giudicare dalla giovane età e dal suo talento, ha ancora molte cose da dire. Ne sa qualcosa l’ideatrice di questo progetto poetico e un po’ magico.
Si chiama Fiona Sansone, è teramana, e si occupa prevalentemente di teatro per ragazzi come autrice, interprete e regista. Quando passa lungo le strade di Roma con la bici-biblioteca e si ferma a leggere le storie di Elliot, è difficile resisterle.
È un po’ come sentirsi ammaliati da un canto ancestrale, una vocina interiore di pura bellezza che supera qualsiasi divario o richiamo generazionale.
Caso Pavone, arrestato un impiegato di 49 anni
Fin da subito era stato sospettato, tanto che i carabinieri avevano indirizzato le indagini verso di lui già poche ore dopo il ferimento di Carlo Pavone, 43 anni, l’imprenditore informatico di Montesilvano colpito alla testa da un proiettile la sera del 30 ottobre mentre gettava la spazzatura sotto casa, in via De Gasperi. Vincenzo Gagliardi, 49 anni, impiegato al centro meccanografico delle Poste di Pescara, è stato arrestato ieri mattina dai militari mentre si trovava al lavoro e trasferito in carcere. Su di lui pende la grave accusa di tentato omicidio ai danni di Pavone. Lo avrebbe atteso sotto casa e gli avrebbe sparato da una distanza ravvicinata, non inferiore a 60 centimetri, dal basso verso l’alto.
Le eroine tragiche di Elisa Di Eusanio a L’Aquila
Mercoledi 28 maggio, alle ore 21, sarà in scena al Gran Teatro Zeta dell’Aquila lo spettacolo “Tragic Acid, studio su Medea, Cassandra e Clitemnestra” ideato dall’attrice Elisa Di Eusanio.
Lo spettacolo ha debuttato al teatro Romano di Teramo lo scorso giugno come omaggio alla madre di Elisa, l’artista Mariella Converti, scomparsa anni fa.
Lo spettacolo, nella sua nuova e completa versione, chiuderà la rassegna del TSA “Lavori in scena” che ha visto ospiti importanti realtà di teatro e danza del nostro panorama nazionale.
Arte no caste. Creatività senza etichetta all’Aurum
Il piacere della creazione artistica che supera barriere territoriali o etichette precostituite, come quelle tra chi pratica l’arte per professione e chi solo per passione. Fino all’1 giugno prossimo le sale dell’”Aurum – La fabbrica delle idee” di Pescara ospitano la prima edizione di “Arte no caste. Creatività senza etichetta”, la manifestazione voluta dall’Associazione del guardare creativo presieduta da Gabriella Capodiferro. «Chi aderisce ad “Arte no caste”, tra soci, allievi e artisti professionisti – dice la curatrice della mostra, Chiara Strozzieri – non soltanto si dichiara libero da confini territoriali ed etichette precostituite, ma grida di non appartenere ad alcun gruppo sociale chiuso. L’unico merito è quello del lavoro di ricerca, che è possibile giudicare esclusivamente dalle due opere esposte per ciascuno.
Radio e start-up, le due vite di Marco De Dominicis
Chi scrive gli deve un grazie per averlo avvicinato a un genio della musica come Nick Cave. Era il 1988. Avevo i capelli lunghi fino alle spalle e indossavo gli stivali anche d’estate. Barbara mi porse una cassetta, su cui era scarabocchiato il titolo dell’album, “Kicking Against the Pricks”, e mi disse che a suggerirne l’ascolto era suo cugino, un critico musicale. Consumai quel nastro e feci mie quelle canzoni. Ancora oggi le ascolto. Non fu l’unico regalo. Marco De Dominicis, ieri esperto di rock alternativo tra i più apprezzati in Italia, oggi imprenditore, farà capolino anche nel mio lavoro di cronista. La sua “Pagina Locale”, entrata nella top ten delle App più scaricate all’alba della commercializzazione dell’iPad, è ancora adesso un porto sicuro per chi è perennemente a caccia di notizie sul web. Quella che segue, dunque, è qualcosa di più di un’intervista.
Roberto Michilli e le quaranta poesie di Lermontov
Giovedì 22 maggio, alle ore 17, presso la Biblioteca Provinciale “Melchiorre Delfico” di Teramo (Sala Audiovisivi – secondo piano), si terrà la presentazione del libro Quaranta poesie di Michail Jur’evič Lermontov (traduzione e cura di Roberto Michilli). Oltre a Roberto Michilli interverranno Luigi Ponziani (direttore della biblioteca), Leandro Di Donato, Paolo Ruggieri e Paola Vagnozzi. Letture di Antonella Ciaccia.
In Italia la fortuna di Lermontov è legata quasi esclusivamente a Un eroe del nostro tempo, edito nel 1840 e destinato a inaugurare la stagione dei grandi romanzi russi, mentre la produzione poetica continua a essere una terra pressoché inesplorata. L’unico a confrontarsi sistematicamente con i versi di questo astro fugace delle lettere russe è stato Tommaso Landolfi, che ha tradotto con esiti mirabili quasi tutti i poemi e un’ampia scelta delle liriche, privilegiando decisamente quelle più precoci, anteriori al 1837.
La lotta di classe (al terzo piano) secondo Buonanno
Giovedì 8 maggio, alle ore 17, nella Corta Interna della Biblioteca Provinciale “Melchiorre Dèlfico” di Teramo, nell’ambito della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, il Club Unesco di Teramo ha organizzato la presentazione del nuovo romanzo di Errico Buonanno “Lotta di classe al terzo piano”, edito da Rizzoli (2014).
Oltre all’autore, interverranno il Presidente del Club Unesco di Teramo Teresa Di Giacinto Speca, il Direttore della Biblioteca “Dèlfico” Luigi Ponziani e il giornalista e critico letterario Simone Gambacorta.
Da un pianoforte teramano la passione per la musica
Teramo non è la sua città ma, in parte, è come se lo fosse. A Teramo è nato il papà Vittorio, musicista anche lui. A Teramo vivono e lavorano le sorelle. In città, per affetti e legame profondo con le proprie radici, Gabriele Bonolis torna dunque spesso. E, ogni volta, è l’occasione per inseguire il filo dei ricordi e rievocare quell’ideale pianoforte attorno al quale la scelta di fare della musica la propria vita e il proprio mestiere è stata (come fu per il genitore) un richiamo irresistibile. Violoncellista, compositore e direttore d’orchestra. Tra le sue collaborazioni spuntano nomi importanti come Ennio Morricone. Come è nata la passione per la musica? «Da un pianoforte. Sicuramente la presenza del pianoforte in casa è stata un forte richiamo».