Archivio per la categoria ‘Cronache’
Ortona, porto vietato agli scaricatori laureati
Un corso di formazione gratuito, la speranza di trovare un lavoro nel deserto delle opportunità, la delusione e il dubbio di essere stati esclusi perché laureati o, peggio, donne. Dubbio che gli organizzatori si sono affrettati immediatamente a fugare. È accaduto ad Ortona, in provincia di Chieti, dove per il corso di “addetto alla movimentazione carichi merci portuali”, che molto sa dell’antico mestiere dello scaricatore di porto, hanno presentato la propria candidatura (anche da fuori Abruzzo) 105 disoccupati. Uomini e anche donne. Età media, 25 anni. Tra gli aspiranti corsisti, alcuni laureati in Giurisprudenza e Ingegneria.
Ad organizzare il corso, destinato a chi ha perso un lavoro o non ce l’ha mai avuto (una platea di quindici disoccupati o inoccupati, poi saliti a ventuno), è stata la “Rete portuale” di Ortona, unione di imprese locali, insieme ai partner tecnici Adecco formazione e Nexus.
Caso Straccia archiviato, la rabbia dei familiari
Non è stata una morte violenta, il caso Straccia è chiuso. In dieci pagine il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Pescara, Gianluca Sarandrea, ha infranto le speranze di genitori e amici e, accogliendo le richieste del pubblico ministero Giuseppe Bellelli, ha archiviato la vicenda di Roberto Straccia, lo studente di Moresco (Fermo) scomparso a Pescara il 14 dicembre 2011 mentre faceva jogging e trovato cadavere in acqua lungo la costa di Bari il 7 gennaio 2012. Rimane il mistero sulla morte del giovane, che nello spazio di poche centinaia di metri, nella zona che divide le riviere nord e sud di Pescara, è letteralmente svanito nel nulla visto che le telecamere funzionanti nell’area lo intercettano mentre sale sul «Ponte del Mare» e ne perdono le tracce alla fine del collegamento ciclopedonale.
Carmine, torneo con tanti campioni per ricordarlo
«Sono 5 le cose nella vita che non puoi recuperare….. Un sasso, dopo averlo lanciato. Una parola, dopo averla detta. Un’occasione, quando l’hai persa. Il tempo, quando se n’è andato. Una persona, quando muore. La vita è breve. Infrangi le regole. Perdona velocemente, bacia lentamente. Ama sinceramente. Ridi senza controllo. E non rimpiangere nulla che ti abbia in passato fatto sorridere! Goditi la vita! ».
Parole e pensieri di Carmine Verni, teramano, scomparso troppo presto dalle strade che i suoi tanti amici percorrevano insieme a lui, spesso, guidati dalla sua straordinaria voglia di vivere e dalla sua energia…
Io, mamma incompresa di una malata rara
Chiara è una bambina di 12 anni e vive a Giulianova (Teramo). E’ affetta da una malattia genetica rara, la glicogenosi 1a (poco più di cento casi in tutta Italia). È costretta a mangiare continuamente sia di giorno che di notte per evitare di cadere in ipoglicemia, con possibile insorgenza di convulsioni e coma, pertanto richiede una continua e attenta sorveglianza.
Ogni tre ore Chiara, con l’aiuto della mamma Gabriella che si alza due volte a notte per controllarla, deve fare lo stick glicemico e alimentarsi con un particolare latte privo di lattosio. Tutte le volte che vomita o ha la febbre, Gabriella e il marito portano di corsa Chiara al pronto soccorso dove le devono mettere una flebo di glucosio per tenerle i valori glicemici nella norma.
Il potere delle Logge secondo Serpentini
Saranno Teramo e Bellante le sedi per la doppia presentazione dell’ultima fatica editoriale del professor Elso Simone Serpentini, “All’Oriente di Teramo. La massoneria teramana tra storia e cronaca” (Artemia Edizioni, Mosciano 2013, pp. 392), questo il titolo del libro del docente teramano sulle origini della massoneria a Teramo. Certamente un libro che farà discutere nei prossimi mesi. La prima presentazione è prevista per giovedì 20 giugno, alle ore 17,30 nella Sala San Carlo del Museo Civico (Via Delfico, 36 – Teramo).
Insieme all’autore sarà presenteLuigi Ponziani, direttore della Biblioteca Provinciale “Delfico” di Teramo e autore di numerosi saggi storici sul periodo del fascismo e dell’intero Abruzzo. La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Teramo, dall’Associazione “Teramo Nostra” e dalla casa editrice “Artemia” di Mosciano Sant’Angelo.
Condannato (ieri e oggi) per aver detto no alla guerra
Nel 1983 il suo «no» alla guerra gli valse il carcere. Oggi, a distanza di trent’anni, continua a procurargli guai. È la storia di Marco R., 51 anni, teramano, testimone di Geova che, per aver rifiutato di indossare la divisa (e non aver aderito in alternativa al servizio civile sostitutivo introdotto nel 1972), finì dietro le sbarre prima a Peschiera del Garda e poi a Gaeta. Fu graziato dal Presidente della Repubblica, ma non congedato subito. In questi casi, infatti, non avendo espiato l’intera pena, l’amministrazione militare continuava a richiamare gli obiettori di coscienza. Così Marco fu esonerato e posto in congedo illimitato solo nel 1991, per effetto anche del recepimento di alcune sentenze della Corte costituzionale. Per quasi otto anni, quindi, essendo formalmente riconosciuto alla stregua di un militare, non ha potuto partecipare a concorsi pubblici, non si è potuto trasferire all’estero neanche per motivi di lavoro ed è stato escluso dal sistema sanitario nazionale.
Libertà di stampa, c’è il premio Flamminii Minuto
Storico avvocato penalista, ex presidente della Camera penale di Roma, giudice aggregato della Corte costituzionale e strenuo difensore del diritto di informare, Oreste Flamminii Minuto nacque nel 1932 a Colledara, il Comune che per onorare il suo lascito civile e culturale ha deciso di istituire, insieme alla Sezione Italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo e con il pieno consenso della famiglia, il Premio per la difesa e l’affermazione della libertà di stampa a lui intitolato.
La presentazione si è svolta oggi nel corso di una conferenza stampa che ha visto la partecipazione di Giuseppe Di Bartolomeo sindaco di Colledara, Leandro Di Donato presidente della Sezione Italiana IITM e Stefano Pallotta presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo.
Elisa e lo show “tragic acid” in memoria di Mariella
«Avevo in mente da tanto un omaggio alla mia mamma, così quando ho saputo che il teatro romano era stato abilitato a spazio culturale attivo, sono stata letteralmente folgorata dall’idea di questa rappresentazione». Così l’attrice Elisa Di Eusanio ha esordito presentando lo spettacolo “Tragic acid”, in scena al Teatro romano il 7 e l’8 giugno, alle ore 21, con ingresso gratuito. Un omaggio alla scomparsa Mariella Converti, da parte dell’associazione che porta il suo nome, attraverso un viaggio nella femminilità di alcune tra le figure più suggestive e accattivanti della tragedia greca: Medea, Cassandra e Clitemnestra.
Tre donne unite da un unico elemento: la condizione di sopruso da parte del maschio dominante. Fatta eccezione per la profetessa, la visionaria e mai creduta Cassandra, Medea e Clitemnestra da vittime si trasformano in carnefici, attuando una folle ma lucida strategia di vendetta…
Se la crisi fa a pezzi anche l’ombrellone
Sulle spiagge abruzzesi, per far fronte alla crisi, spuntano ombrelloni “condivisi” e “part-time”. I primi sono quelli che due famiglie potranno dividersi con orari diversi nell’arco della stessa giornata; i secondi sono quelli che verranno affittati a ore o per un solo weekend. Ad annunciare la novità è stata la Fab, associazione dei balneatori aderente alla Cna Abruzzo, che in tempi di spending review prova ad offrire una serie di servizi alternativi a turisti e residenti, giovani e meno giovani.
«Con l’ombrellone condiviso – ha spiegato il segretario regionale dei balneatori Cna, Cristiano Tomei, che insieme al responsabile di Abruzzo Meteo, Giovanni De Palma, e Fabio Petricca, consigliere comunale di Montesilvano per l’Anci, ha presentato la convenzione che consente agli stabilimenti di ricevere notizie sul meteo in tempo reale – cerchiamo di contrastare l’esitazione che qualche famiglia prova di fronte alla scelta di affittarlo.
Teramo incontra i giovani volontari europei
Formazione, volontariato, Europa. Sono queste le parole chiave per capire come mai sempre più giovani sono attratti dall’opportunità di un’esperienza all’estero o scelgono di vivere la propria crescita civile e professionale oltre i confini nazionali.
Per approfondire questi aspetti, il Centro Europe Direct Teramo e il Centro Servizi per il Volontariato di Teramo, in occasione dell’ “Anno Europeo dei Cittadini”, hanno organizzato un convegno dal titolo “Cittadinanza europea attiva: valori e prospettive”.
L’evento avrà luogo sabato 1 giugno, a partire dalle ore 10, presso la “Sala San Carlo” del Museo Archeologico di Teramo.