Archivio per la categoria ‘Cronache’
Aveva denunciato il comandante, vigilessa licenziata
Licenziata dopo aver denunciato il comandante della polizia municipale per violenza sessuale e mobbing. È accaduto a Teramo. La protagonista è una vigilessa con undici anni di servizio alle spalle nel corpo cittadino, a casa moglie e madre premurosa. Nell’autunno del 2012 decide di denunciare il suo superiore perché, tra le altre cose, l’avrebbe costretta a guardare un video hard nel suo ufficio (quello già in circolazione sul web che ritraeva la showgirl Belen) e avrebbe cercato di ottenere da lei un rapporto sessuale orale. Il comandante, Franco Zaina, si è sempre difeso dicendo che la vigilessa si è inventata tutto e che quel giorno addirittura non era andato al lavoro perché si era dovuto sottoporre in ospedale ad un piccolo intervento chirurgico.
L’uccellino raro che è migrato al contrario
Ha invertito la rotta e dalla Siberia centrale è arrivato in Abruzzo, dalle parti del laghetto artificiale di Vetoio (L’Aquila), invece che in Cina o magari in Indocina dove l’istinto avrebbe dovuto condurlo. Sta richiamando l’attenzione dei birdwatcher di mezza Italia un piccolo ma tenace esemplare di Luì di Pallas, un uccelletto migratore che per errore ha fatto la migrazione al contrario.
Un evento raro. In Europa, d’inverno, capita di vederlo qualche volta in Gran Bretagna. Ma in Italia si tratta del quindicesimo avvistamento in assoluto (il primo a Ventotene nel 1992 e l’ultimo a Marano Lagunare, in provincia di Udine, lo scorso aprile).
Il bolide verde da 200 all’ora ha un cuore teramano
È stata presentata a Teramo, in Piazza Martiri della Libertà, la prima monoposto totalmente elettrica “made in Italy”: la Mirage Texa G14, progettata dall’ingegnere teramano Marco Pistillo e realizzata dalla Mirage Motor Company di Montorio al Vomano.
Il nuovo bolide elettrico di “Formula Green”, in grado di raggiungere i duecento chilometri orari, è pronto ad affrontare la svolta ecologica intrapresa dal motorsport internazionale, propiziata dalla nascita del campionato mondiale di “Formula E” della Federazione Internazionale dell’Automobile.
L’appello di Chiodi: «Ora restituitemi la mia dignità»
Ora «restituitemi la dignità»: dopo le accuse di aver usato fondi pubblici per spese private e rimborsi di somme non dovute, e la rivelazione sulla tresca con una ragazza assunta poi dalla Regione, il governatore dell’Abruzzo, Gianni Chiodi, parla ai giornalisti. Una conferenza stampa, quella organizzata per mercoledì mattina a Pescara, voluta per spiegare i contenuti dell’interrogatorio che si è svolto martedì in Procura nell’ambito dell’inchiesta sulla rimborsopoli abruzzese che vede indagate, oltre al presidente, altre 24 persone.
Anche se l’inchiesta ha nel mirino i rimborsi gonfiati, sono i dettagli sulla sua relazione clandestina, quelli che hanno attirato di più l’attenzione dei cronisti e dei curiosi. «Si possono fare degli errori, l’importante è ammetterli: su questi aspetto non mi sono sottratto, ma non hanno mai influito sulla mia attività istituzionale», ha sottolineato Chiodi.
Chiodi, assunta anche la sorella dell’amante
Un mese dopo la fatidica notte trascorsa nella stanza 114 dell’hotel del Sole con il governatore Gianni Chiodi, la Regione Abruzzo ha assunto la sorella maggiore della sua amante, Letizia Marinelli. È il particolare svelato dal sito «Il Fatto teramano» su cui, in queste ore, si sta scatenando l’attenzione mediatica.
Una circostanza che tuttavia, è bene dirlo, non è contenuta nelle carte dell’inchiesta Rimborsopoli e che non vede indagato per il momento nessuno. Simonetta Marinelli, ragioniera, sorella di Letizia, è stata assunta nella segreteria dell’assessore al personale Federica Carpineta (amica di vecchia data del presidente Chiodi ed unica donna nella giunta abruzzese) con un contratto a tempo determinato legato alla durata del suo mandato.
L’Aquila, il sindaco Cialente ritira le dimissioni
«Ripartiamo con orgoglio e senso di responsabilità. Si apre una fase completamente nuova». Massimo Cialente ha ritirato le dimissioni da sindaco dell’Aquila. La decisione, già nell’aria da giorni, ora è ufficiale. Tuttavia, per evitare che qualcuno dica che ama scherzare e prendersi gioco della città, Cialente ha accompagnato l’annuncio con i fuochi d’artificio. Giunta rinnovata con l’ingresso in qualità di vice sindaco di un super consulente, Nicola Trifuoggi, già procuratore della Repubblica a L’Aquila e Pescara. All’ex magistrato in pensione, uno dei pretori che nel 1984 oscurarono le tv Fininvest e protagonista dell’inchiesta costata nel 2008 gli arresti all’ex governatore abruzzese Ottaviano Del Turco, il sindaco ha affidato la delega alla trasparenza e alla legalità oltre che alla centrale unica di committenza per tutti gli appalti.
Di Sabatino sceglie e suggerisce il crowdfunding
Il compositore e jazzista teramano Paolo Di Sabatino ha aderito a “Musicraiser”. Si tratta della prima piattaforma musicale di “crowdfunding” (crowd: folla; funding: finanziamento). «Il tutto è finalizzato al coinvolgimento, nella produzione di un’opera musicale, dei fan e degli appassionati, tramite prenotazione di ricompense. E’ un finanziamento dal basso», precisa Di Sabatino.
«Un modo nuovo di sostenere la musica e partecipare attivamente alla realizzazione di un progetto artistico» sottolinea ancora il compositore teramano, forse il primo abruzzese con un certo seguito ad utilizzare questa piattaforma.
Un film sulla vita del prete rocker
Diventa un film la storia di don Elvis, il prete rocker di cui ci siamo già occupati per Corriere.it . Sarà Paolo Cammarano, regista che collabora con Sky e Studio Universal, a realizzare il film che intende raccontare la vita di don Elvis, dagli inizi nella Romania comunista di Ceaucescu al recente trasferimento in Abruzzo come parroco, passando attraverso i dubbi, le passioni, le polemiche, i momenti felici e quelli dolorosi.
Pietracamela libera dall’incubo del masso
Pietracamela è libera dall’incubo del masso (come si può guardare nel VIDEO e nella FOTOSEQUENZA). In anticipo rispetto al programma predisposto in Prefettura, intorno alle 13,30 il borgo alle pendici del Gran Sasso ha assistito al gran botto, annunciato da alcuni squilli di tromba. E, nel giro di qualche minuto, senza danni a cose o persone, l’operazione di eliminazione del gigantesco agglomerato roccioso alto come un edificio di sei piani (di circa 1.000 metri cubi il suo volume) é stata completata. Utilizzati circa 450 chili di esplosivo e una serie di micro cariche che hanno reso possibile, contemporaneamente, sia il distacco sia la frantumazione del blocco roccioso situato in equilibrio precario a Capo Le Vene, l’area sovrastante l’abitato del paese già interessata da un’enorme frana il 18 marzo 2011.
Raffaele, a 100 anni va a lezione di Internet
Non è un paese per vecchi Pizzoferrato, piccolo centro montano con 1.200 abitanti nella media vallata del Sangro, in provincia di Chieti. O, almeno, non lo è per chi si fa beffe del peso degli anni. Raffaele Ciampaglia, un secolo di vita compiuto il 28 luglio scorso, è uno di questi. Si è appena iscritto a un corso per imparare a usare Internet, organizzato dal Comune per gli over 65. «Mi piacerebbe usare le nuove tecnologie per imparare a parlare con i miei nipoti che abitano a Firenze », ha detto consegnando il modulo di adesione. Determinazione e grinta non gli mancano.