Archivio per la parola chiave ‘teramo’
La guerra di Cancellieri: incubi che non si scordano
Il linciaggio di una spia, rea di aver segnalato ai tedeschi la presenza di partigiani sulle montagne. La fucilazione di alcuni innocenti, colpevoli solo di trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato e di essere scambiati per ribelli. Le azioni indimenticabili di alcuni eroi, il cui sacrificio colpisce sia per il coraggio sia per il significato che assume agli occhi di chi resta. Tutto questo ed altro ancora in un libro – che si legge d’un fiato – sulla Resistenza a Teramo. Il libro si chiama “Momenti di guerra” (Marte Edizioni) e l’autore è Lucio Cancellieri. Ottanta pagine, fatte interamente di testimonianze scritte e fotografiche e documenti, che parlano quasi mai attraverso gli occhi dell’autore ma sempre attraverso il ricordo di chi ha visto, di chi ha vissuto (a volte con orrore) sulla propria pelle la tragedia della seconda guerra mondiale.
Studio sull’ictus, premiato il Mazzini
L’unità operativa semplice dipartimentale di radiologia vascolare e interventistica, diretta da Vincenzo Di Egidio, ha ottenuto il premio conferito dalla “European society of neuroradiology cum laude poster award diploma” nel XXXV congresso della Società europera di neuroradiologia tenutosi ad Anversa (Belgio).
Al congresso è stato presentato uno studio, condotto dai medici teramani Edoardo Puglielli, Maurizio Fuschi, Maurizio Monina (il primario della Radiologia) e dallo stesso Di Egidio, su 42 pazienti sottoposti, da aprile 2009 a maggio 2011, a “trombolisi farmacologica ed embolectomia meccanica loco-regionale nello stroke ischemico iperacuto”.
Letterature della sopravvivenza a Teramo
Sono letterature “dell’esiguità”, espressioni di comunità talora fortemente minoritarie, a rischio di estinzione. Sono le “letterature della sopravvivenza”, espressioni viscerali di soggetti in costante ricerca di identità, segnati da un’identità multipla che è a un tempo ricchezza e smarrimento.
Così domani (venerdì 14 ottobre) “Emergenze Mediterranee” dedica un appuntamento al grande e misconosciuto patrimonio culturale delle minoranze linguistiche. Alle ore 18.00, presso la Sala San Carlo del Museo Archeologico in Via Delfico a Teramo, un racconto a più voci incentrato sulle espressioni letterarie a rischio di estinzione.
In scena le voci di Claudio Salvagno poeta occitano delle Valli Piemontesi e Dijana Pavlovic attrice romnì di origine serba.
Molluschi e crostacei “sentinelle” dell’acqua da bere
Molluschi e crostacei “sentinelle” della qualità dell’acqua potabile. Un progetto sperimentale, già in fase avanzata, che i ricercatori dell’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise “Giuseppe Caporale”, in collaborazione con la Ruzzo Reti Spa, l’ente gestore dell’acquedotto della provincia di Teramo, hanno avviato quattro anni fa.
Con risultati sorprendenti sia in termini di costi, molto bassi, sia in termini di efficienza, dato che il monitoraggio biologico consente il controllo in tempo reale dell’acqua che dalle sorgenti finisce sulle tavole della popolazione teramana.
Un sistema che la Ruzzo Reti affianca a quello, più tradizionale, del controllo puntuale dei parametri chimico-fisici.
I giovani al centro del Premio Volontariato Teramo
Torna anche quest’anno il Premio Volontariato Teramo. L’appuntamento è per sabato 24 settembre, in piazza Martiri della Libertà, con un ricco programma che, nell’Anno Europeo del volontariato, è volutamente dedicato ai giovani e al rapporto che hanno con la solidarietà.
“Gioventù bruciata o speranza per il futuro?” è infatti il tema scelto per l’undicesima edizione della manifestazione organizzata dal Centro Servizi per il volontariato della provincia di Teramo in collaborazione con il Comune e la Provincia e il patrocinio della Regione Abruzzo e dell’Ufficio studi dell’ambito territoriale di Teramo. L’iniziativa è stata illustrata questa mattina, nella Sala Giunta della Provincia, dal presidente del CSV Massimo Pichini, dal direttore del CSV Mauro Ettorre, dal vice presidente e assessore alle Politiche sociali della Provincia, Renato Rasicci, e dall’assessore alle Politiche sociali del Comune, Giorgio D’Ignazio.
Cesareo durante l’intervento al cuore: si salvano
La notte più lunga di Veronica F., 32 anni, abruzzese, è stata quella tra venerdì e sabato scorsi, quando con un parto cesareo ha dato alla luce, all’ottavo mese di gravidanza, una bella bimba di tre chili e mezzo. Niente di strano fin qui. L’eccezionalità sta nel fatto che è nata pochi istanti prima che i cardiochirurghi dell’ospedale di Teramo operassero Veronica al cuore per un aneurisma dissecante dell’aorta. Hanno visto la morte in faccia, lei e la piccola, ma ora stanno bene. Quasi un miracolo, dicono i medici.
Il dramma è arrivato all’improvviso. Nel pomeriggio Veronica accusa un malore in ufficio, un violento dolore alla schiena che non va via. È colpa dell’aria condizionata, suggerisce qualche collega. Ma lei non si sente affatto bene e decide di chiamare il 118. L’ambulanza arriva e la trasporta prima al più vicino ospedale, ad Atri, e poi, una volta accertata la gravità della situazione, a quello del capoluogo, Teramo, a 48 chilometri di distanza.
Gli Afterhours a Teramo per Federica e Serena
Afterhours, Brunori Sas e Shijo X animeranno quest’anno la notte dedicata a Federica e Serena. Torna a Teramo, allo stadio comunale, sabato 17 settembre, dalle ore 19 in poi, l’evento “Note su ali di farfalla: notte per Federica & Serena”, organizzato dall’associazione culturale no-profit “Federica & Serena”, con il patrocinio del Consorzio BIM Vomano-Tordino, i Comuni di Teramo, Bisenti e Montorio al Vomano.
Si tratta di una serata di beneficenza, in ricordo di Federica Moscardelli e Serena Scipione, due studentesse di medicina morte a L’Aquila durante il terremoto del 6 aprile, organizzata dall’associazione fondata dai loro compagni di liceo e amici con lo scopo di mantenere vivo il ricordo delle due ragazze attraverso l’organizzazione di eventi culturali con finalità umanitarie e solidaristiche.
A Torricella Sicura la magìa dell’Infiorata
A Torricella Sicura (Teramo) per il sesto anno consecutivo torna l’arte sacra dell’Infiorata. Nel centro storico cittadino, nella notte fra il 25 e il 26 giugno, in occasione della solennità del Corpus Domini, 250 infioratori volontari si daranno appuntamento per realizzare delle vere e proprie opere d’arte utilizzando trucioli di legno di abete bianco.
Giovani e meno giovani del posto e non solo daranno vita quasi per magia a un immenso tappeto multicolore, di 21 quadri di arte sacra seguendo il tema dell’anno liturgico.
Sciroli nel Guinness, una pedalata lunga 224 ore
Tutti hanno pensato che fosse un folle a tentare l’impresa, ma lui alla fine l’ha spuntata. Ha pedalato per 10 giorni consecutivi (giorno e notte) su una bike da spinning, percorrendo virtualmente oltre cinquemila chilometri.
Dal 6 maggio ad oggi lo sportivo teramano Patrizio Sciroli, già campione nel 2008 di pedalata statica, non ha mollato mai ed è così riuscito di nuovo a battere il record del mondo. Ha strappato il titolo all’americano George Hoods, un marine muscoloso il quale era riuscito a stare in sella alla bicicletta per 222 ore, 22 minuti e 22 secondi. Sciroli, che non è corpulento e di professione fa invece il tappezziere, ha superato quel limite arrivando a 224 ore, 24 minuti e 24 secondi.
Amelie Tritesse e quel sano read’n’roll di provincia
Mettere insieme scrittori, musicisti e fumettisti teramani (e limitrofi) e sperimentare percorsi sonori poco battuti e meno convenzionali. Questo provano a fare Manuel Graziani, Paolo Marini, Giustino Di Gregorio e Stefano Di Gregorio.
E con loro una vera e propria “crew” di artisti dell’immagine formata da Fabrizio Di Nicola, Alessandro Di Massimo, Giuseppe De Tullio. Un gruppo di ragazzi nati in provincia che hanno intrapreso un percorso seguendo le parole Amelie Tritesse (http://www.myspace.com/amelietritesse).