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La vie en rose di Fioroni a Campli
Ci sarà anche l’artista, Giosetta Fioroni, all’inaugurazione della mostra, “La vie en rose: un’artista dallo stile rosa”, che si terrà domani, alle 19, a Palazzo Farnese di Campli. L’evento è stato organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con la galleria d’arte “La Riva” di Giulianova e con il trimestrale di arte e cultura “L’Urlo”.
Fioroni, pittrice romana nata nel 1932 da una famiglia di pittori e scultori, è un’esponente dell’avanguardia artistica degli anni Settanta ed è legata alla Galleria “La Tartaruga” di Plinio De Martiis di Roma. Membro del gruppo del Verri e del “Gruppo 63”, la pittrice fa parte della Scuola di Piazza del Popolo o Pop Art Italiana, unica donna insieme a Tano Festa, Mario Schifano e Franco Angeli.
Con loro ha esposto alla Biennale di Venezia del 1964, la Biennale della Pop Art, invitata da Maurizio Calvesi.
Coppa Interamnia, da 40 anni verso un nuovo mondo
Quaranta sindaci provenienti da tutto il mondo, chiamati a raccogliere le istanze che tanti bambini, da ogni angolo dei cinque continenti, hanno lanciato attraverso i loro elaborati, selezionati nell’ambito del concorso “Il Leader di domani”.
L’Interamnia World Cup continua a farsi promotrice di quella cultura della pace e della solidarietà che da 40 anni la caratterizza. Perché lo sport è competizione, ma anche unione. E la Coppa lo ha sempre dimostrato. Ecco, quindi che, rappresentanti di Paesi come l’Iraq, l’Iran, la Palestina, l’Afghanistan, la Libia, si ritroveranno tutti insieme per realizzare un progetto ambizioso, finalizzato alla costruzione di un “mondo nuovo”. “La Carta di Teramo: i Sindaci Leader di un Mondo Nuovo” è appunto il titolo del workshop che, nei giorni della Coppa, vedrà il coinvolgimento dei 40 sindaci aderenti al progetto, provenienti da altrettante nazioni del mondo.
Le storie grottesche de “Il diavolo all’incrocio”
«Se mai i suoi incubi dovessero spingerlo a fuggire in un’isola deserta, Catenaro porterebbe con sé le opere di Kafka e Poe. La sua creatività è attratta dalle parentesi del mistero e dell’ignoto, la sua fantasia si accende quando può dare corpo a vicende strane e grottesche». Così scrive Simone Gambacorta, critico letterario e segretario del Premio Teramo per un racconto inedito, nel risvolto di copertina del libro Il diavolo all’incrocio, terza opera letteraria del giornalista, scrittore e poeta abruzzese Nicola Catenaro, pubblicata da Galaad Edizioni all’interno della collana “Avalon” riservata al fantasy e al gotico.
Il libro, che sarà presentato venerdì 22 giugno, alle ore 18, nella sede de L’Arca, Laboratorio per le arti contemporanee del Comune di Teramo, in largo San Matteo (all’interno dei locali dell’ex Provveditorato al primo piano), raccoglie nove racconti in cui l’autore narra le avventure, spesso paradossali e surreali, di personaggi che inciampano loro malgrado nelle trappole del caso e nei nodi beffardi dell’esistenza.
Bracconieri al lavoro, lupo ucciso a fucilate
Uno splendido esemplare di lupo è stato trovato morto nella Val Canneto, nel territorio del comune di Settefrati, nel versante laziale del Parco. Si tratta di una femmina di 5 anni in lattazione: ciò vuol dire che aveva appena partorito quindi, ora ci sono cuccioli di lupo senza la protezione della madre. A trovare la carcassa sono state le guardie del Parco durante il quotidiano giro di pattugliamento del territorio, che hanno provveduto a portare l’animale all’ambulatorio veterinario del Parco a Pescasseroli dove, come da prassi, sono stati effettuati i primi accertamenti.
I veterinari hanno rilevato due fori penetranti dietro la spalla sinistra compatibili con proiettili di arma da fuoco. Si ipotizza quindi, come causa probabile di morte, un atto di brutale bracconaggio, in forte ripresa dopo le assurde discussioni in ambito nazionale, circa la riapertura della caccia al lupo.
Tarullo conquista il Belgio con le canzoni abruzzesi
In questo momento storico assistiamo ad una omologazione culturale in cui sembra debba regnare un’unica disciplina. In particolare, nella musica siamo invasi da tempo da canzoni pop americani o inglesi di cui, nella maggior parte dei casi, non capiamo il testo. Questo è anche l’orientamento di molti artisti italiani che rinunciano alla propria lingua cercando di infondere un fascino internazionale e rischiando di essere la brutta copia di qualcuno. D’altro canto, in tutti i sensi, c’è chi recupera vecchie canzoni popolari cercando di modernizzarle con una musica attuale e accessibile anche alle nuove generazioni. È il caso di Adriano Tarullo, un cantautore abruzzese che coniuga versi dialettali al folk-rock e il blues, chiamato in una rassegna musicale in Belgio proprio per la sua particolarità musicale e linguistica.
La manifestazione, chiamata Voxteris, si è svolta il 19 maggio a San Nicolas, una cittadina di circa ventimila abitanti poco distante da Liegi e in cui sono in tanti a vantare un’origine italiana a causa dell’immigrazione verificatasi nella metà dello scorso secolo e legata al lavoro nelle miniere del carbone.
Siamo tutti invitati alla Cena dei popoli
Cosa accadrebbe se tutto il mondo fosse seduto allo stesso tavolo, alla stessa ora? È l’interrogativo che si sono posti il Banco di solidarietà di Teramo e il Sermig (Servizio Missionario Giovani) nell’organizzare la “Cena dei popoli”, in programma venerdì 1° giugno, nel salone della chiesa della Madonna degli Angeli, in via Bindi, a San Nicolò a Tordino, alle ore 19.30.
Si tratta di una simulazione interattiva in cui ciascun partecipante assumerà, mettendosi a tavola, l’identità di un cittadino di uno dei tanti Paesi del mondo. Scopo dell’attività è quello di far prendere coscienza ai partecipanti dello squilibrio nella ripartizione delle risorse tra le varie aree del mondo, partendo in primo luogo dal cibo e dai vari comportamenti umani: c’è chi lo condivide con chi non ne ha a sufficienza e chi se lo accaparra e lo difende. Alla fine, tutti sono invitati a riflettere e a prendere coscienza della complessa realtà di cui facciamo parte.
Se il Csv si “allea” con il Banco informatico
Un luogo destinato esclusivamente alla formazione dei volontari delle Associazioni, che qui potranno seguire corsi di alfabetizzazione informatica, grafica e altre discipline collegate all’utilizzo del pc. È la Sala informatica, un progetto del Centro Servizi per il volontariato di Teramo e del BITeB (Banco informatico, tecnologico e biomedico), e sarà inaugurata dopodomani, venerdì 25 maggio, alle ore 18,30, nella sede del CSV, a Piano d’Accio, alla presenza di autorità, volontari e cittadini, in occasione del convegno sul tema “La tecnologia digitale per il volontariato”.
L’iniziativa è stata possibile grazie alla disponibilità e alla collaborazione del Banco Informatico Tecnologico e Biomedico (BITeB), operante a livello nazionale già da diverso tempo e ora attivo anche in Abruzzo.
Facebook per genitori. Per non smarrire i figli online
Ruota intorno al tema “Facebook per genitori: un vademecum per non smarrire online il proprio figlio” il convegno in programma il 23 maggio, alle ore 15.30, nella Sala delle lauree della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo.
Si tratta di un’occasione per conoscere meglio gli strumenti teorici e pratici per istruire se stessi e le persone a un uso più corretto delle nuove tecnologie e, soprattutto, ad affrontare insieme a loro dubbi e difficoltà, aiutandole a proteggere la loro sfera privata da intrusioni pericolose e ad agire nel rispetto delle regole di comportamento e della privacy. Il mancato controllo di tali strumenti genera spesso una reputazione online negativa che può nuocere a se stessi ed ai propri cari.
Sorrisi a 5 cerchi. Le Olimpiadi viste dagli umoristi
Dopo aver subito un rinvio, sarà presentata venerdì 1° giugno 2012, a Pescara (ore 17), nelle Salette del “Ritrovo del Parrozzo”, in via Pepe 41 (zona Stadio), la mostra di disegni umoristici “Sorrisi a 5 cerchi. Le Olimpiadi viste dagli umoristi”. La mostra, patrocinata dalla Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo, è organizzata dallo storico e giornalista Enrico Di Carlo in nome e per conto dell’Associazione culturale Pro Loco di Garrufo di Sant’Omero (Teramo) e rientra nell’ambito della 4° Rassegna umoristica “Sorridi con gusto”, promossa dalla medesima associazione.
Interverrà l’atleta chietina Fabrizia D’Ottavio, medaglia d’argento ad Atene, nel 2004, con la squadra di ginnastica ritmica.
La filosofia di Giacomo Leopardi secondo Vinceti
Giovedì 17 maggio, alle ore 18, nella Sala “Carino Gambacorta” della sede centrale della Banca di Teramo di Credito Cooperativo (V.le Crucioli, 3), sarà presentato il volume “Leopardi. Il filosofo della speranza”, curato da Silvano Vinceti ed edito dalla casa editrice Armando. Oltre a Vinceti, alla presentazione interverranno il Vice Presidente della Banca di Teramo, Aladino de Paulis, e Simone Gambacorta.
Nel libro, arricchito da un documentario in dvd, Vinceti propone una nuova lettura del pensiero leopardiano attraverso un’analisi che prende in esame la biografia e l’opera del Poeta di Recanati.