Archivio per la categoria ‘Senzabarriere’
In un libro 150 storie (abruzzesi) di soprusi e sprechi
A sei anni dall’inizio della rubrica sulla Tgr Rai Abruzzo “Lo dico al Tgr”, è stata raccolta in un libro una parte delle segnalazioni che hanno permesso la realizzazione dell’appuntamento settimanale del martedì in televisione.
Sono 150 storie che partono da e-mail, telefonate e lettere giunte in redazione. L’idea di Umberto Braccili è stata quella di raccontare, a partire dalla sua esperienza di reporter, uno spaccato del nostro Abruzzo, fatto spesso di storie di disagio, soprusi e sperperi di denaro pubblico da parte delle Amministrazioni. Il libro parte dalle opere pubbliche incompiute, costate tantissimo ai cittadini, che hanno anche sopportato le conseguenze pratiche delle mancate realizzazioni.
A Teramo il Fantasma dell’Opera fa beneficenza
Danza, aperte le prevendite per ‘Il Fantasma dell’Opera’ in scena al Teatro Comunale di Teramo il prossimo 13 dicembre (ore 21). Ispirato al grande classico del musical di Andrew Lloyd Webber (oltre 10mila le rappresentazioni dalla ‘prima’ del 1986, record d’incassi a Londra e Broadway), il balletto diretto dal maestro Massimiliano Lanti porterà sul palco del Comunale le atmosfere e l’intensità drammatica dell’opera tratta dall’omonimo romanzo di Gaston Leroux e ambientata nella Parigi di fine ‘800.
La storia racconta l’amore disperato di un geniale musicista dal volto sfigurato che vive nei sotterranei dell’Opéra di Parigi per la giovane soprano Christine Daaé, legata sentimentalmente al visconte Raoul De Chagny.
Teramo, il grazie di Gabrielli ai volontari
«Se il volontariato di protezione civile non ci fosse, dovremmo inventarlo… Gli oltre ottocentomila volontari sono uomini e donne che, gratuitamente e generosamente, mettono tempo, energie e conoscenze a disposizione della propria comunità. La loro forza risiede, oltre che nella gratuità, nella formazione e nella preparazione costante e continua: ogni giorno, con passione e impegno, contribuiscono a migliorare la vita di tutti». Sono alcuni dei passaggi più significativi del lungo messaggio che Franco Gabrielli, capo Dipartimento della Protezione civile nazionale, ha inviato ai volontari teramani in occasione del Premio Volontariato in programma domani. L’intervento è stato pubblicato integralmente da “Cuore volontario”, magazine del CSV di Teramo, che ha dedicato alle associazioni teramane di protezione civile un numero speciale che sarà distribuito in occasione della manifestazione.
Io, mamma incompresa di una malata rara
Chiara è una bambina di 12 anni e vive a Giulianova (Teramo). E’ affetta da una malattia genetica rara, la glicogenosi 1a (poco più di cento casi in tutta Italia). È costretta a mangiare continuamente sia di giorno che di notte per evitare di cadere in ipoglicemia, con possibile insorgenza di convulsioni e coma, pertanto richiede una continua e attenta sorveglianza.
Ogni tre ore Chiara, con l’aiuto della mamma Gabriella che si alza due volte a notte per controllarla, deve fare lo stick glicemico e alimentarsi con un particolare latte privo di lattosio. Tutte le volte che vomita o ha la febbre, Gabriella e il marito portano di corsa Chiara al pronto soccorso dove le devono mettere una flebo di glucosio per tenerle i valori glicemici nella norma.
Teramo incontra i giovani volontari europei
Formazione, volontariato, Europa. Sono queste le parole chiave per capire come mai sempre più giovani sono attratti dall’opportunità di un’esperienza all’estero o scelgono di vivere la propria crescita civile e professionale oltre i confini nazionali.
Per approfondire questi aspetti, il Centro Europe Direct Teramo e il Centro Servizi per il Volontariato di Teramo, in occasione dell’ “Anno Europeo dei Cittadini”, hanno organizzato un convegno dal titolo “Cittadinanza europea attiva: valori e prospettive”.
L’evento avrà luogo sabato 1 giugno, a partire dalle ore 10, presso la “Sala San Carlo” del Museo Archeologico di Teramo.
Una Colletta Alimentare “straordinaria”
I magazzini si svuotano in fretta in tempi di crisi. E le provviste iniziano a scarseggiare anche lì dove la generosità riforniva in abbondanza frigoriferi e armadi di viveri e generi di prima necessità. In tempi di crisi capita che alcune iniziative, prima solo eccezionali, diventino normali e soprattutto indispensabili per poter garantire anche l’ordinaria attività di chi aiuta i meno fortunati. È con questo spirito che il Banco di solidarietà, l’associazione che a Teramo sostiene circa 300 famiglie indigenti e collabora con i propri volontari alla tradizionale Colletta nazionale di novembre, lancia un appello a livello locale per una raccolta straordinaria che si terrà sabato 11 maggio in vari supermercati della città.
«Saremo presenti nei supermercati con i nostri volontari – si legge nella pagina Facebook del Banco di Solidarietà di Teramo – per raccogliere alimenti e rimpinguare il magazzino, ormai quasi vuoto. Ciò ci permetterà di continuare ad aiutare le famiglie almeno fino alla Colletta nazionale di novembre».
Mohammed, il detenuto rinato grazie ai volontari
«Cuore volontario», il magazine del Centro Servizi per il volontariato di Teramo che ho l’onore di dirigere, ha raccontato nel numero di marzo 2013 la storia di Mohammed, un detenuto tornato a vivere grazie all’impegno e alla generosità dei volontari. Ripubblico anche qui l’articolo, invitandovi a leggere le altre storie di solidarietà proposte dal periodico a quest’indirizzo: www.csvteramo.it/pubblicazioni.aspx
Giustino fa il volontario in carcere. Mohammed è un detenuto. Giustino aiuta Mohammed a trovare uno spiraglio di luce in una vita buia e, una volta uscito dal carcere, lo accompagna in un autentico percorso di rinascita assicurando a lui e alla moglie, nella struttura che lui stesso dirige, un posto di lavoro. È una storia semplice e bella, che “Cuore volontario” ha scoperto per caso e vi propone tra le storie da incorniciare, tra gli esempi da seguire.
Storia triste (con casuale lieto fine) di Abraham
Storieabruzzesi.it si è occupato della storia di Abraham, nigeriano, malato, tre dialisi alla settimana dallo scorso maggio, il quale si guadagna da vivere vendendo strofinacci e calze in giro tra Pescara e Chieti.
Nonostante sia invalido al 100%, come da accertamento della Asl, Abraham non ha una pensione. L’Inps di Atri ha infatti rigettato la richiesta perché non ha il permesso di soggiorno di lungo periodo. Abraham avrebbe bisogno di guadagnare almeno 15 mila euro l’anno, ma con la malattia che ha (anche volendo) non ce la farebbe a lavorare né qualcuno lo prenderebbe facilmente dovendosi assentare almeno tre volte alla settimana.
Piccola grande carità nata per amicizia
Di seguito pubblichiamo l’intervista realizzata da “Cuore volontario”, periodico del Centro Servizi per il volontariato di Teramo, al fondatore e presidente del Banco di solidarietà di Teramo, Mauro Ettorre, da oltre dieci anni impegnato nel sostegno alle famiglie teramane più bisognose. Una “storia” che sa di avventura nata quasi per caso…
Banco di solidarietà Onlus Teramo, quando è nata l’associazione?
È nata in modo informale nel 1998, poi si è costituita formalmente nel 2001.
Mare accessibile, ecco la prima barca per tutti
Lunedì, al Porto di Ortona (Chieti) si è svolta la presentazione ufficiale de “Le ali di Simmy”: primo natante accessibile che permetterà a tutti di visitare la Costa dei Trabocchi via mare.
Si tratta di una barca da 14 posti che non ha barriere architettoniche e, per questo, capace di accogliere ogni categoria di turista, anche famiglie con passeggini, donne in stato di gravidanza, disabili, persone anziane e chi, per i più svariati motivi, ha problemi di deambulazione.
«Il nome di questa nostra imbarcazione – ha dichiarato Giancarlo Di Salvatore, segretario dell’ASD “Costa dei Trabocchi” – è dedicato a Simona Petaccia, presidente della onlus Diritti Diretti che da anni si batte affinché si capisca l’importanza etica ed economica del “Turismo per tutti” in Abruzzo».