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Se Montepagano diventa una “Res Tipica”

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Una delle trascorse edizioni di Borgo Divino

Montepagano “Borgo Divino” entra nel circuito nazionale di “Res Tipica”, l’associazione costituita dall’Anci (l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) e dalle associazioni nazionali delle “Città di Identità” per la promozione e la valorizzazione del patrimonio enogastronomico, culturale e ambientale dei Comuni aderenti.

Ad oggi sono in tutto oltre 2mila e 500 le realtà associate tra cui Città del Vino e dell’Olio, Città dei Sapori, Città del Bio, Borghi più Belli d’Italia e Borghi Autentici d’Italia (Montepagano è tra i Borghi Autentici d’Italia dal 2012). La Mostra più antica dei Vini d’Abruzzo – che quest’anno si terrà dal 25 al 27 luglio – grazie all’inserimento in Res Tipica, sarà dunque promossa dall’associazione a livello nazionale e inserita tra gli eventi di particolare rilievo turistico ed enogastronomico.

Dopo l’anteprima all’ultimo Vinitaly di Verona, “Borgo DiVino” e il programma completo dell’edizione 2014 saranno presentati quest’anno anche a Roma il 17 luglio nella sede nazionale dell’ANCI. Alla presentazione interverranno i rappresentanti di Res Tipica.

DUE ROSSI DAL SANGUE BLU A CONFRONTO – La mostra quest’anno si svolgerà dal 25 al 27 luglio è proporrà un inedito e storico confronto tra il Nobile di Montepulciano e il Montepulciano d’Abruzzo. I due grandi vini uniti nella diversità dialogheranno tra loro in un percorso di conoscenza, valorizzazione e condivisione di queste due eccellenze vitivinicole del made in Italy. Dodici le etichette dei due “rossi” protagoniste: sei del Nobile (e aristocratico) vino “re” e bandiera di Montepulciano di Toscana e sei del Montepulciano Doc d’Abruzzo e della Docg “Colline Teramane” in rappresentanza del mondo complesso e variegato del Montepulciano d’Abruzzo. Degustazioni, wine show ed altri momenti di dibattito con esperti e giornalisti di settore consentiranno ai due top wines di andare oltre il legame, incidentale ma insieme impressionante (l’identità tra il nome del vitigno dell’abruzzese e la “patria” esclusiva del toscano), che li unisce, e di “raccontare” – attraverso la voce dei produttori – l’unicità e le diversità che li contraddistinguono, e che da sempre sono “marchio di garanzia” per entrambe le produzioni.

BORGO DIVINO, I NUMERI – Montepagano è Borgo Divino dal 1971. Appuntamento in assoluto più antico tra le esposizioni vitivinicole regionali. Oltre ai tradizionali percorsi di degustazione negli antichi fondaci del borgo medievale, anche eventi come dibattiti e incontri con esperti e giornalisti nazionali, wine e cooking show con chef abruzzesi, mostre ed appuntamenti culturali collaterali. Nelle ultime due edizioni, i visitatori delle tre serate della mostra sono stati circa 15mila, più di 20 le aziende vitivinicole abruzzesi coinvolte l’anno scorso, quasi 100 le etichette proposte nei percorsi degustazione. Significativa nelle ultime due edizioni la presenza di cantine aderenti al Consorzio di Tutela “Colline Teramane” (16 quelle presenti nel 2013) che, l’anno scorso, proprio a Montepagano ha festeggiato con una speciale degustazione il decennale della Docg Montepulciano d’Abruzzo. Importanti i numeri anche per gli eventi legati alla gastronomia d’autore. Nel 2013, hanno fatto registrare il tutto esaurito (oltre 200 partecipanti) i tre cooking show curati dallo chef abruzzese “tre stelle” Niko Romito insieme agli allieva della sua scuola “Niko Romito Formazione” di Castel di Sangro (L’Aquila). L’edizione 2012 ha visto la presenza dei ristoratori del marchio “Qualità Abruzzo” con tre cene gourmet, anche queste sold out.

di Redazione

mercoledì 02 Luglio 2014 alle 10:22

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